Sostegno finanziario alle imprese: Fondo di Garanzia per le PMI
10/04/20 09:34 Categorie:Finanziamenti
Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese
Le nuove regole valevoli fino al 31 dicembre 2020
Le nuove regole valevoli fino al 31 dicembre 2020
- gratuità della garanzia
- importo massimo garantito per singola impresa elevato da 2,5 a 5 milioni di euro
- estensione della garanzia su singole operazioni alle grandi imprese con numero di dipendenti non superiore a 499
- innalzamento delle percentuali di copertura della garanzia (vedi tabella MISE)
- possibilità di accesso alla garanzia del Fondo (con copertura dell’80% in garanzia diretta e al 90% in riassicurazione) per operazioni di rinegoziazione di finanziamenti esistenti, a condizione che sia prevista la contestuale erogazione di credito aggiuntivo al soggetto beneficiario pari ad almeno il 10% dell’importo del debito rinegoziato
- estensione automatica garanzia del Fondo per finanziamenti sospesi a causa del COVID-19 Virus
- garanzia concessa senza valutazione del soggetto beneficiario
- estensione garanzia anche in favore di soggetti segnalati in centrale rischi: “inadempienze probabili” nonché con presenza di operazioni classificate come “scadute” o “sconfinanti deteriorate” successivamente alla data del 31 gennaio 2020
- garanzia concessa anche alle imprese che, in data successiva al 31 dicembre 2019, sono state ammesse alla procedura del concordato con continuità aziendale, hanno stipulato accordi di ristrutturazione o hanno presentato un piano di risanamento
- zero commissioni nei casi di mancato perfezionamento dei finanziamenti garantiti
- possibilità di cumulo della garanzia del Fondo con altre garanzie per le operazioni di investimento immobiliare nei settori turistico – alberghiero e delle attività immobiliari, con durata minima di 10 anni e di importo superiore a euro 500.000,00
- anticipazione dell’erogazione del credito rispetto alla concessione della garanzia del Fondo
- potenziamento garanzie su portafogli di finanziamenti con innalzamento a 500 milioni di Euro al fine di incrementare la quota di erogazioni crediti per le piccole imprese a maggior rischio, attraverso l’aumento dell’ammontare massimo dei portafogli di finanziamenti, l’accesso alla garanzia senza valutazione del merito di credito da parte del Gestore del Fondo, l’innalzamento delle percentuali di copertura sui singoli finanziamenti inclusi nei portafogli e sull’ammontare complessivo del portafoglio.