Decreto Rilancio: il nuovo calendario dei pagamenti
22/05/20 15:55 Categorie:Decreti emergenza sanitaria | Agenzia delle Entrate | Misure di sostegno economico | Scadenze fiscali | Adempimenti fiscali | Imprese | ASD e SSD
di Leonardo Di Dio
I decreti emanati in relazione all'emergenza sanitaria e, da ultimo, il Decreto Rilancio hanno ridisegnato (probabilmente in misura ancora non definitiva), il calendario dei pagamenti.
I decreti emanati in relazione all'emergenza sanitaria e, da ultimo, il Decreto Rilancio hanno ridisegnato (probabilmente in misura ancora non definitiva), il calendario dei pagamenti.
Riepiloghiamo di seguito il calendario delle scadenze di versamento.
16 giugno 2020
16 giugno 2020
- acconto IMU 2020
- saldo imposte IRPEF, addizionali, IVIE, IVAFE, cedolare secca, sostitutiva forfettari, contributi 2019 (ad eccezione IRAP)
- prima rata acconto imposte IRPEF, addizionali, IVIE, IVAFE, cedolare secca, sostitutiva forfettari, contributi 2019 2020 (ad eccezione IRAP)
- saldo ed acconti IRES in caso di bilanci approvati entro 120 giorni
- prima rata acconto IRES in caso di bilanci approvati entro 120 giorni
- saldo imposte IRPEF, addizionali, IVIE, IVAFE, cedolare secca, sostitutiva forfettari, contributi 2019 (ad eccezione IRAP) - con maggiorazione 0,4%
- prima rata acconto imposte IRPEF, addizionali, IVIE, IVAFE, cedolare secca, sostitutiva forfettari, contributi 2019 2020 (ad eccezione IRAP) - con maggiorazione 0,4%
- saldo ed acconti IRES in caso di bilanci approvati entro 120 giorni - con maggiorazione 0,4%
- prima rata acconto IRES in caso di bilanci approvati entro 120 giorni - con maggiorazione 0,4%
- saldo ed acconti IRES in caso di bilanci approvati entro 180 giorni
- prima rata acconto IRES in caso di bilanci approvati entro 180 giorni
- saldo ed acconti IRES in caso di bilanci approvati entro 180 giorni - con maggiorazione 0,4%
- prima rata acconto IRES in caso di bilanci approvati entro 180 giorni - con maggiorazione 0,4%
- rate "pace fiscale" (es. definizione delle liti pendenti) scadenti tra il 9 marzo ed il 31 maggio 2020; rimangono invariate le scadenze delle rate successive al 31 maggio 2020 e pertanto la rata scadente il 31 agosto 2020 va versata entro detto termine
- rate di avvisi bonari scadenti tra il giorno 8 marzo 2020 ed il 18 maggio 2020 (possibile rateizzare in quattro rate)
- ritenute e contributi per contribuenti che a marzo ed aprile 2020 hanno subito in calo di almeno il 33% rispetto al corrispondente mese del 2019
- cartelle esattoriali, accertamenti esecutivi, avvisi addebito INPS, atti accertamento Dogane ed atti emessi dagli enti locali originariamente scadenti tra il giorno 8 marzo 2020 ed il 31 agosto 2020
- "pace fiscale": rate della "rottamazione ter" scadenti nel 2020 (non si applica la tolleranza dei 5 giorni)
- "pace fiscale": rate del "saldo e stralcio" scadenti nel 2020 (non si applica la tolleranza dei 5 giorni)
- saldo IMU 2020